l Professor Paolino, insegnante di latino, dà lezioni a Nonò, figlio undicenne del Capitano Perella. Tra la madre del bambino ed il professore nasce una relazione amorosa che ha, come conseguenza, l\’arrivo di un figlio. Impauriti dalla figura del capitano, descritto come una bestia, che sta per tornare con la sua nave dopo sei mesi di assenza, i due sventurati pensano che l\’unica maniera per giustificare l\’avvenuto concepimento, sia quella di costringerlo ad avere un rapporto d\’amore con la moglie nell\’unica notte che lui trascorrerà a casa. Peccato però che il capitano da anni esprima la sua foga amorosa in altri porti ed eviti accuratamente di toccare la consorte.
Un dolce al cioccolato preparato con un potente afrodisiaco e somministrato al capitano durante la cena, dovrebbe spianare la strada al complotto ordito da Paolino e dalla virtuosa signora Perella.
L\’attesa fremente è per il giorno successivo, quando un fiore posto sul balcone di casa Perella dovrebbe indicare l\’esito positivo e la fine di un incubo.
Ma quando tutto sembra terminare in tragedia per l\’umano professor Paolino, ecco che….
Note di regia
\”Quando guardiamo gli altri, vediamo una maschera che ne nasconde tante altre, ma ci prestiamo al gioco di credere che quella faccia non nasconda nulla\”.
Un\’evidente senso di ineluttabile si cela dietro a questo tragicomico lavoro pirandelliano.
Un testo considerato minore, ma che si poggia su una drammaturgia molto vivace ed interessante.
Parola e gesto si alternano, si sovrappongono sapientemente in un crescendo coinvolgente.
Tutti i personaggi, che si dibattono in situazioni al limite del grottesco, presentano una psicologia ed una modernità attualissime.
I personaggi parlano e mentono. La parola diventa maschera, i sentimenti vengono semplicemente descritti, la verità traspare sotto una cortina oleosa ma è impossibile staccarla da ciò che la copre.
La comica paternità del Professor Paolino, colpevole, a suo dire, solo di \”aver colto un frutto dall\’albero abbandonato\” e la conseguente necessità di doverla in qualche modo giustificare, ha il potere di \”promuovere le risa in tutti\”.
Ma se tutti ridono…dove sta la tragedia? Probabilmente nella consapevolezza che, una volta entrati nel gioco, è impossibile uscirne!
\”E quando rimaniamo soli, senza sguardi su di noi, non sappiamo se togliere o aggiungere maschere nel vero e infinito gioco delle apparenze\”
Per due anni di seguito ha ricevuto una segnalazione di merito al Festival di Pescia con gli spettacoli “ La Fiacca “ di R.Talesnik e con “ La Nonna “ di R.Cossa.
Nel 2005 ha vinto il Premio “ Sandro Camasio “ come miglior spettacolo e come miglior attore con “ La Fiacca“.
Per due anni di seguito ha ricevuto una segnalazione di merito al Festival di Pescia con gli spettacoli “ La Fiacca “ di R.Talesnik e con “ La Nonna “ di R.Cossa.
Nel 2005 ha vinto il Premio “ Sandro Camasio “ come miglior spettacolo e come miglior attore con “ La Fiacca“.
Nel 2006 ha partecipato alla fase finale del Festival Teatrale di Ponte nelle Alpi ( BL ) con lo spettacolo “ Beautiful Marcello (Giardino d’autunno) “, e l’attrice Adriana Giacomino ha vinto il premio per la miglior interpretazione femminile.
Nel 2008 ha partecipato al Festival Teatrale Nazionale “IL MASCHERONE” con lo spettacolo “Beautiful Marcello”: le attrici Adriana Giacomino e Franca Guerra hanno vinto il premio per la miglior interpretazione femminile.
Nel 2008 ha partecipato alla fase finale del Festival Teatrale Nazionale “UN CASTELLO DI RISATE & MUSICAL” con lo spettacolo “Tu la conosci Giulia?” classificandosi al 2° posto nel gradimento del pubblico.
Nel 2008 partecipazione al Premio Sele D’Oro con “Aspettando il lunedi’”: Jacopo Squizzato premiato come miglior attore protagonista. Premio speciale UILT Campania per il miglior testo.
Nel 2009 premio ad Adriana Giacomino come miglior interprete femminile nella I Edizione “Vetrina di Castelvecchio” con lo spettacolo “Tu la conosci Giulia?”.
Partecipazione come compagnia finalista al I Festival Nazionale “Teatro XS” di Salerno con “Aspettando il lunedì”
Premio ad Adriana Giacomino come miglior interprete, partecipando alla X Edizione del “Premio Fain Valdemarin” con “Tu la conosci Giulia? “
Nel 2010 Premio come Miglior Regia a Marco Cantieri e come Miglior Attore non protagonista ad Edoardo Peduto al 6° Festival Nazionale “Stalattite d’Oro” con lo spettacolo “Il nudo e la nuda”
Nel 2010 partecipazione alla fase finale del Festival Nazionale “Un Castello di Musical & Risate”: 3° classificato nel gradimento del pubblico.
Nel 2011 premio a Edoardo Peduto come miglior caratterista al FESTIVAL TEATRALE NAZIONALE “IL MASCHERONE” con lo spettacolo “Il nudo e la nuda”.
Nel 2011 partecipa con “Beautiful Marcello” alla fase finale del Concorso Nazionale “Teatro 7 x 15” di Concordia Saggittaria (Ve)
Nel 2011 partecipa con “La Nonna” alla fase finale del 64° Festival d’Arte Drammatica di Pesaro: premio al maestro Dante Borsetto per le musiche dello spettacolo.
Nel 2012 ha partecipato alla fase finale del 7° Festival Nazionale del teatro amatoriale “Paolo Dego” con lo spettacolo “Buon compleanno ” di Massimo Meneghini.
Nel 2013 partecipa alla Fase Interregionale del 2° Festival Nazionale UILT con lo spettacolo “Buon compleanno”. Lo spettacolo vincee accede alla Fase Nazionale che si terrà a Velletri. Adriana Giacomino viene premiata come miglior attrice protagonista nel ruolo di Adele.
Importanti riconoscimenti per il Teatro Armathan al Concorso Teatrale La Rotonda. Lo spettacolo “La Fiacca” ha ricevuto numerosi riconoscimenti: – Francesco Mazzi nel ruolo di Peralta: premio come miglior attore non-protagonista – Adriana Giacomino nel ruolo di Marta: premio come miglior attrice protagonista – Marco Cantieri nel ruolo di Nestor: premio come miglior attore protagonista – Marco Cantieri riceve anche il premio alla regia – Premio come miglior spettacolo del Festival
– Nel 2013 ha partecipato alla fase finale del 2° Festival Nazionale UILT con “Buon compleanno”. Premio a Marco Cantieri come miglior attore protagonista e Premio come miglior Testo di Autore Italiano contemporaneo.
– Nel 2013 ha partecipato alla fase finale del 4° Festival del Teatro Amatoriale, Premio Nazionale “Marcello Mascherini”.
Premio a Francesco Mazzi come miglior attore non protagonista.
Nel 2014 ha partecipato alla fase finale del 1° Festival Nazionale di Teatro Ragazzi “Siparietto D’Argento” con “Moby Dick e il capitano”. Lo spettacolo si è classificato al 2° posto. Premio a Franca Guerra come miglior attrice non protagonista e Premio a Marco Cantieri come miglior attore protagonista.
Nel 2014 ha partecipato alla fase finale della 19° Rassegna Nazionale Teatrale “Un Castello di…Musical & Risate!” con lo spettacolo “Buon compleanno”
Nel 2014 ha partecipato alla fase finale del Concorso Nazionale 7 x 15 con lo spettacolo “La fiacca” vincendo il Premio come Miglior Spettacolo.
Nel 2015 ha partecipato alla fase finale del Concorso Nazionale “Siparietto d’autunno” con lo spettacolo “Cercasi…bugie!”.
Premio a Marco Cantieri come miglior attore protagonista.
Nel 2015 ha partecipato al Festival Nazionale “Il Mascherone” con lo spettacolo “L’uomo, la bestia e la virtù”. Premio per la Miglior Scenografia e a Marco Cantieri come Miglior Attore Protagonista.
Nel 2015 ha partecipato al 2° Festival di Corti Teatrali. Vince il Primo Premio con lo spettacolo ” La fiacca”.
Nel 2015 ha partecipato alla fase finale del III Concorso teatrale La Rotonda con “L’uomo, la bestia e la virtù”. Premio ad Annamaria Zaccaria come miglior attrice non protagonista. Premio a Debora Pozza per la miglior scenografia. Premio a Marco Cantieri come miglior attore protagonista e come miglior regia. Premio come miglior spettacolo.
Nel 2015 partecipa alla VII Edizione di “Corteggiando” Rassegna di Corti Teatrali. Vince il secondo premio con lo spettacolo “La Fiacca”
Nel 2015 ha partecipato al 68° Festival D’Arte Drammatica di Pesaro con “L’uomo, la bestia e la virtù”. Premio a Debora Pozza per la miglior scenografia.
Nel 2015 ha partecipato al 47° Festival Nazionale Macerata Teatro Premio “Angelo Perugini” con lo spettacolo “Luomo, la bestia e la virtù”. Premi a Marco Cantieri per la Miglior Regia, a Massimo Recchia come Miglior Attore Caratterista, ad Annamaria Zaccaria come Miglior Attrice Caratterista e a Debora Pozza per la Miglior Scenografia.
Nel 2015 ha partecipato al 25° Festival Teatrale Internazionale di Gorizia Premio “Francesco Macedonio” con “L’uomo, la bestia e la virtù”. Premi a Marco Cantieri come Miglior attore protagonista, a Debora Pozza per la Miglior scenografia e Terzo classificato come Miglior spettacolo.
Nel 2016 partecipa a CORTEGGIANDO 2016 VIII Edizione. Vince il primo premio con ” L’uomo, la bestia e la virtù “.
Nel 2016 ha partecipato alla 10° Edizione del Trofeo Grotta Azzurra di Orgiano con lo spettacolo “Revolucion”. Vince il premio come Miglior Spettacolo.
Nel 2017 ha partecipato al I Festival Nazionale Materia Di Prodigi – Città di Forlì con lo spettacolo Revoluciòn. Premio a Marco Cantieri come Miglior Regia.
Nel 2017 ha partecipato al IV Festival Regionale Uilt con lo spettacolo Revoluciòn. Premi a Franca Guerra come Miglior Attrice, Marco Cantieri come Miglior Regia e Premio come Miglior Spettacolo.
Nel 2018 ha partecipato al I Festival Nazionale Ponteatro con lo spettacolo “Così è (se vipare)“. Premio a Marco Cantieri come Miglior Attore.
Nel 2019 partecipa alla I Edizione di “ Corti in Cima “ Festival Nazionale di Corti Teatrali. Vince il Primo Premio con lo spettacolo “ Fleurs “.
Nel 2019 partecipa al VI concorso Nazionale di Teatro Amatoriale “ San Giorgio in scena “ con lo spettacolo “ Così è (se vi pare) “. Premio a Paolo Fravezzi come Miglior Attore non protagonista.
Nel 2021 partecipa a “ESSENZA DI PRODIGI” Festival per Monologhi di Forlì. Marco Cantieri vince il Premio come Miglior Spettacolo con il lavoro “GO WILLY, GO!”
STAGE: IL METODO DELL’AZIONE FISICA ELEMENTARE
Il Teatro Armathan oltre al corso di teatro rivolto ai più piccoli (età compresa fra i 6 e i 13 anni) quest’anno organizza due laboratori interessantissimi
“Il mestiere dell’attore“ rivolto ai ragazzi di scuola superiore
“Il teatro del vissuto“ corso di teatro per adulti
STAGE: IL METODO DELL\’AZIONE FISICA ELEMENTARE
Rassegna Teatrale di Bussolengo
II Teatro Armathan, da parecchi anni, porta avanti un lavoro di ricerca sul “metodo dell’azione psicofisica “ in collaborazione col regista e drammaturgo argentino Carlos Maria Alsina.Tutti gli allestimenti della compagnia si distinguono per una ricerca di teatro conflittuale in grado di mettere al centro del processo creativo l’attore.Altro elemento fondamentale è l’uso dell’azione, capace di esprimere ciò che l’attore sta vivendo in quel preciso istante.
Tutti i laboratori si terranno presso il Teatro “ Silvano Caliari “ di Bure. I corsi sono a numero chiuso e inizieranno a ottobre 2015 per terminare in aprile del 2016. Al termine del laboratorio verrà presentato al pubblico il lavoro svolto durante l’anno.
Rassegna di teatro dedicata ai più piccoli a Bure (Verona)
La nostra storia
Il vento del Teatro Armathan ha iniziato a soffiare nel 1998. Sentivamo l’esigenza di non “mostrare” più nulla: l’incontro col teatro organico del regista e drammaturgo argentino Carlos Alsina ha modificato alla radice il nostro pensiero teatrale.
Non crediamo ad un teatro pedagogico. Non pretendiamo di rivoluzionare le coscienze. Non c’interessa stupire per stupire. Desideriamo invece condividere col pubblico in sala dei frammenti di vita teatrale di grande intensità, abbandonando sulle tavole del palcoscenico la parte artisticamente più vera del nostro essere attori di teatro.
Desideriamo far conoscere questo interessante approccio al teatro del vissuto: per questo organizziamo laboratori di formazione dell’attore per bambini, ragazzi e adulti. A ciò affianchiamo un lavoro di ricerca sull’uso della voce artistica in ambito attorale e musicale.
Ed il vento del Teatro Armathan continua a soffiare con forza…